Torna il RIFF 2025: Il cinema verso le nuove frontiere dell’AI

Dal 21 al 28 novembre – Nuovo Cinema Aquila e Cinema Farnese

Sotto la direzione artistica del Premio Oscar Paul Haggis, il festival esplorerà il rapporto tra creatività e intelligenza artificiale, proponendo masterclass, tavole rotonde e incontri con autori, sceneggiatori e studiosi.
Un laboratorio culturale che intreccia autorialità emergente, maestri italiani e internazionali e nuove tecnologie audiovisive, confermando il RIFF come spazio di riflessione critica e sperimentazione.

Sabato 22 novembre – Masterclass con l’autore della fotografia Roberto Forza

Ore 18.00 – Nuovo Cinema Aquila

Il festival apre con la masterclass di Roberto Forza, tra i più importanti direttori della fotografia italiani, candidato al David di Donatello per I Cento Passi e autore di film iconici come La Meglio Gioventù, Romanzo di una strage e La mafia uccide solo d’estate.
Dopo aver ospitato maestri come Luciano Tovoli, Fabrizio Lucci e Paolo Carnera, il RIFF continua a esplorare l’arte della luce e della macchina da presa.
Durante l’incontro, Forza guiderà il pubblico attraverso esperienze e tecniche della cinematografia, illustrando il proprio percorso creativo e le sfide professionali, offrendo una visione unica su come la luce e l’immagine costruiscono il racconto cinematografico.

Gli incontri del RIFF: esplorazioni tecnologiche e sociali

Domenica 23 novembre – “Visioni disobbedienti: cinema, algoritmi e AI”
Ore 17.00 – Nuovo Cinema Aquila

Il festival dedica uno spazio speciale al cinema generato con intelligenza artificiale. La tavola rotonda “Visioni disobbedienti – Cinema, algoritmi e AI” propone un confronto tra registi, studiosi e ricercatori per esplorare come l’AI stia ridefinendo la libertà creativa, i linguaggi visivi e l’immaginario cinematografico contemporaneo. Durante l’incontro si affronteranno argomenti come etica, autorialità e il concetto di “giustizia visiva”, riflettendo sul ruolo del cinema come spazio critico e laboratorio di innovazione culturale.

Lunedì 24 novembre – “Le sfide della scrittura per la TV e il cinema”
Ore 18.30 | Cinema Farnese

In un panorama audiovisivo in continua evoluzione, la scrittura resta il cuore pulsante di ogni racconto. In questo incontro, il Premio Oscar Paul Haggis, insieme a Stefano Bises e Daniele Cesarano, approfondirà il processo che porta dall’idea alla sceneggiatura, affrontando argomenti come costruzione dei personaggi, tensione narrativa e il rapporto tra creatività autoriale e dinamiche della produzione globale. Un’occasione unica per comprendere come nascono e si sviluppano grandi storie, tra visione personale e industria internazionale.

Giovedì 27 novembre – Presentazione del libro Black Images Matter
Ore 18.00 – Biblioteca Mameli

Il critico e storico del cinema Lapo Gresleri presenta il primo studio italiano interamente dedicato al nuovo cinema afroamericano. Con la partecipazione del giornalista Fabio Germani, l’incontro analizzerà le opere di registi come Jordan Peele, Ryan Coogler, Ava DuVernay, Barry Jenkins e Lee Daniels, esplorando come questi autori ridefiniscano la rappresentazione Black sul grande schermo e contribuiscano a costruire un immaginario alternativo dell’America contemporanea. L’incontro affronterà argomenti legati alle nuove tendenze e stili del cinema afroamericano, offrendo spunti per comprendere il suo impatto culturale e sociale.

Giuria RIFF Awards 2025 – La XXIV edizione del RIFF si avvicina.

Per la ventiquattresima edizione, la giuria del RIFF si compone di figure di rilievo nel panorama cinematografico italiano e internazionale: Barbara Busso, direttrice di produzione, Giancarlo Chetta, project scout, Gabriele Ciampi, AI Filmmaker e compositore, Mario Colamarino, attivista e giurista per i diritti LGBTQIA+, Enzo D’Alò, regista e musicista, Ben Minot, filmmaker e consulente creativo, e Maria Teresa Monaco, casting director ed extras coordinator.

Questi professionisti rappresentano il cuore critico del festival e, attraverso le Masterclass, condivideranno con il pubblico le loro esperienze, offrendo riflessioni sulle dinamiche creative, le sfide della produzione e l’evoluzione del cinema contemporaneo, tra autorialità e innovazione tecnologica.