‘The Fragrant Flower Blooms with Dignity’: perché tutti lo amano?

The Fragrant Flower Blooms with Dignity (in originale Kaoru Hana wa Rin to Saku), adattamento animato dell’omonimo manga di Saka Mikami, è diretto da Miyuki Kuroki e Haruka Tsuzuki. È una rom-com che lega la scoperta dell’amore da adolescenti in tutte le sue forme: i primi sentimenti romantici, l’apprezzamento verso i propri amici e la fiducia verso sé stessi. L’anime è disponibile su Netflix dal 7 settembre e si è subito distinto tra i titoli più apprezzati della stagione. Ma cosa rende questo anime così speciale e perché sta conquistando il pubblico? In questo articolo analizzeremo tutte le qualità di questo prodotto.

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Una storia alla Romeo e Giulietta

Due edifici, uno accanto all’altro. Due istituti molto diversi tra loro.

Uno è il Liceo Chidori, istituto maschile per ragazzi dai voti bassi e indisciplinati, l’altro è il Liceo Femminile Kikyo, una scuola privata per ricche figlie di papà. Tra loro, è normale considersi rivali, con un odio profondo causato dalle loro enormi differenze economiche e sociali. Eppure, la verità è che da una scuola è impossibile vedere all’interno dell’altra perché le finestre sono sempre coperte dalle tende. Quindi, gli studenti si basano su ciò che vedono, ovvero l’esterno degli edifici, e le dicerie che hanno sentito per costruire un proprio giudizio.

Tsumugi Rintaro, il protagonista, è un ragazzo insicuro che frequenta il Liceo Chidori. A causa del suo aspetto intimidatorio è stato allontanato spesso dai coetanei, finendo per rinchiudersi in se stesso. Un giorno, aiutando i genitori nella pasticceria di famiglia, incontra una ragazza bizzarra, all’apparenza perfetta ma dall’appettito insaziabile per i dolci, Kaoruko. La ragazza è dolce e simpatica, e più Rintaro passa il tempo con lei, più si ritrova ad avere un debole per la sua gentilezza. La sua indole non giudicante e comprensiva lo commuove, tanto da incuriosirlo, e lui cerca di saperne di più sul suo conto. Ciò lo porta a scoprire una sostanziale differenza tra loro due: Kaoruko frequenta il Liceo Femminile Kikyo, mentre lui è solo uno studente del Liceo Chidori.

Il punto forte di The Fragrant Flower Blooms with Dignity

La storia di The Fragrant Flower Blooms with Dignity è semplice, moderna e fresca. Sono molteplici gli anime ambientati a scuola, dove tutto sembra più grande e spaventoso di quello che è in realtà. Ma allora, perché questa serie è stata così apprezzata?

Prima di tutto, bisogna considerare che i fumetti romantici, nel panorama dell’animazione giapponese, sono sempre stati un territorio poco esplorato. Nonostante il boom dello shōjo negli anni ’70, con capolavori drammatici e dalle sfumature queer come Lady Oscar, il romanticismo più leggero e quotidiano non ha trovato spazio fino almeno agli anni ’80 e ’90, quando è diventato finalmente popolare. Da allora il genere ha continuato a evolversi, raggiungendo il suo massimo splendore negli anni 2000, con la nascita di molti sottogeneri e nuove sensibilità narrative. È quindi facile notare la differenza con opere di appena dieci anni fa.

Eppure, nonostante la grande potenzialità del genere, resta difficile prevedere cosa possa davvero coinvolgere il pubblico e cosa invece rischi di cadere nei soliti cliché. Trovare un’opera capace di raccontare con sensibilità i propri personaggi, dando spazio alle loro fragilità più che a dinamiche forzate o irrealistiche, è ancora oggi raro.
The Fragrant Flower Blooms with Dignity è riuscito proprio in questo.

Rintaro, un ragazzo insicuro e umile

I personaggi più interessanti di The Fragrant Flower Blooms with Dignity sono, ovviamente, i due protagonisti: Rintaro e Kaoruko. Con la curiosità e l’insicurezza tipiche dell’adolescenza, il loro rapporto appare realistico e tenero, ma mai scontato. Qui l’apparenza non definisce l’individuo e per questo non c’è spazio per gli stereotipi.

Nei manga shōjo è piuttosto comune utilizzare il bullismo come pretesto narrativo: una spinta per far evolvere i personaggi, spesso però trattata con poca profondità. Anche se la premessa iniziale della serie, nel caso di Rintaro, sembra andare in quella direzione, accade l’opposto. Non sono gli altri a condannarlo alla solitudine, ma lui stesso, in un tentativo di proteggersi dal mondo. Il trauma del suo passato lo definisce e allo stesso tempo guida il modo in cui sceglie di avvicinarsi a Kaoruko, ancora prima di conoscerla davvero.

Il nucleo della serie, quindi, non è su come gli altri reagiscono a Rintaro (non lo vediamo mai realmente respinto per il suo aspetto intimidatorio, se non per un paio di fraintendimenti), ma sul peso che lui stesso si porta dentro, sull’insicurezza che lo paralizza. Le cattiverie che ha subito in passato, al momento, sono per noi un mistero, e perciò possiamo basarci solo sul modo in cui vive nel presente.

Kaoruko, la bella dalle mille paranoie

Lo stesso discorso vale per Kaoruko. A un primo sguardo potrebbe sembrare la classica ragazza timida e gentile, ma in realtà è tutt’altro: un’adolescente determinata, consapevole di ciò che vuole e capace di agire, anche quando è assalita dai dubbi.

Se molte protagoniste dei manga romantici vengono rappresentate come piagnucolone, concentrate unicamente ad attirare l’attenzione del ragazzo di turno, Kaoruko si distingue per la sua iniziativa e autenticità. Il suo sorriso costante, però, non è segno di spensieratezza: è un modo per nascondere le proprie fragilità, come rivela nel momento della sua confessione d’amore, proprio alla conclusione della prima stagione di The Fragrant Flower Blooms with Dignity.

Le insicurezze di Kaoruko emergono nel confronto con le sue compagne: si sente inferiore, consapevole di essere entrata alla Kikyo grazie a una borsa di studio, e più immatura rispetto alla sua migliore amica Subaru. Tuttavia, la felicità che ritrova accanto a Rintaro è ciò che le permette di riconquistare la fiducia in sé stessa. Kaoruko non si è innamorata di lui perché l’ha trattata in modo speciale, ma perché l’ha consolata come avrebbe fatto con chiunque, con una bontà d’animo sincera, priva di intenzioni romantiche. Ed è proprio questa naturalezza a rendere il loro legame così genuino.

Un gruppo di amici veri

Un altro punto fondamentale di The Fragrant Flower Blooms with Dignity è la cerchia di amici di Rintaro e Kaoruko, che nel corso della serie si allarga gradualmente. Nonostante provengano da realtà molto diverse, i ragazzi e le ragazze dei due istituti finiscono per avvicinarsi, condividendo esperienze che diventano parte essenziale della loro crescita.

Tra gli amici più stretti di Rintaro troviamo alcuni dei suoi compagni di classe, ai quali, almeno all’inizio, non riesce ancora ad aprirsi del tutto. C’è il misterioso Saku Natsusawa, intelligentissimo ma incapace di mostrare le proprie emozioni. Shohei Usami è rumoroso e un po’ ingenuo, ma ha un cuore d’oro. Ayato Yorita, invece, è timido e riservato, molto bravo nella difesa personale nonostante detesti la violenza. A un primo sguardo possono sembrare poco affidabili, ma la lealtà e l’onestà che li legano a Rintaro creano un ambiente sano, in cui ognuno di loro può crescere e imparare dagli altri.

La migliore amica di Kaoruko, invece, è Subaru Hoshina, una ragazza dai capelli argentati, gentile ma altrettanto insicura, con una marcata diffidenza verso il genere maschile. Le due formano un equilibrio perfetto, un’amicizia in cui i sentimenti possono essere espressi senza paura o vergogna. È interessante notare come, in questa serie, ogni personaggio sia sempre pronto a difendere gli altri, indipendentemente dalla situazione o dal “nemico” di turno. Un dettaglio che rafforza l’idea di una comunità sincera e affettuosa, dove la crescita personale nasce dal sostegno reciproco. Un sentimento essenziale in un mondo in cui, oggi più che mai, l’empatia sembra svanire.