‘Incontro nell’ultimo paradiso’ in blu-ray

Mustang Entertainment recupera dal dimenticatoio Incontro nell’ultimo paradiso, diretto nel 1982 da Umberto Lenzi. Un titolo della filmografia dell’autore di Milano odia: la polizia non può sparare che è per la prima volta disponibile nel mercato dell’home video italiano. E lo è su supporto blu-ray, con diciannove minuti di incontro con Manlio Gomarasca – fondatore della rivista Nocturno – nella sezione extra.

Ma, venendo al film, abbiamo Rodolfo Bigotti e Renato Miracco nei panni di due ragazzi Americani in gita in Sud America… con qualche imprevisto.

Si disperdono infatti nella giungla amazzonica e incontrano dei malviventi che sfruttano gli indigeni del posto per procurarsi rubini. Quindi, il regista torna in parte alle ambientazioni e agli elementi che avevano caratterizzato nei due anni precedenti i suoi Cannibal ferox e Mangiati vivi!. Oltretutto riciclando da quest’ultimo le musiche, mentre dal primo proviene l’attore Giovanni Lombardo Radice che, però, firma qui soltanto la sceneggiatura insieme a Marina Garroni.

Ma, con inclusa selvaggina assortita spaziante da scimmie ad ippopotami, passando per coccodrilli, ragni, elefanti e serpenti, Incontro nell’ultimo paradiso non punta al sensazionalismo splatter. Tutt’altro, in quanto abbraccia chiaramente il periodo cinematografico delle uscite di Laguna blu di Randal Kleiser – perfino citato verbalmente – e Paradise di Stuart Gillard. Con tanto di parentesi sentimentale affidata all’entrata in scena di una nuda Sabrina Siani cresciuta tra i selvaggi del posto.

D’altra parte, nella oltre ora e mezza di visione una certa influenza proviene sicuramente anche dal Tarzan, l’uomo scimmia con Bo Derek, distribuito un anno prima.

Una oltre ora e mezza di visione rientrante nel filone avventuroso, ma con evidenti toni da commedia. Toni derivati in parte dal cinema di Bud Spencer e Terence Hill, che non a caso nel 1981 avevano interpretato Chi trova un amico trova un tesoro. Una commedia avventurosa, appunto, da cui Incontro nell’ultimo paradiso riprende Sal Borgese per calarlo nel ruolo di uno dei malviventi di cui sopra. Al fianco del Mario Pedone che fu poi Franchino dalle pelosissime ascelle in Fantozzi subisce ancora. Fino ad un inaspettato epilogo.