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Da sfavoriti a icone: i 10 migliori film sportivi mai realizzati

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Dai ring di pugilato ai campi da baseball, dai campi da tennis ai campi da calcio, i film sportivi hanno da sempre offerto un palcoscenico ad alcune delle storie più durature del cinema. Oltre al brivido della competizione, esplorano l’ambizione, la resilienza, l’amore e le comunità che si costruiscono attorno alle partite.

Guardando attraverso i decenni, questi film non solo catturano lo spirito dello sport, ma riflettono anche i momenti culturali in cui sono stati realizzati.

Il coraggio e la gloria degli anni ’70

Rocky (1976) – La storia di un pugile sfavorito, raccontata da Sylvester Stallone, ha ridefinito il genere sportivo, fondendo una determinazione pura con un incrollabile spirito umano.

Slap Shot (1977) – Uno sguardo tagliente e irriverente all’hockey di lega minore, che cattura le asperità e l’umorismo di questo sport in un modo che ancora oggi risuona.

Gli anni ’80: Intensità e carattere

Toro scatenato (1980) – Il dramma biografico di Martin Scorsese su Jake LaMotta offre una visione brutale e operistica del prezzo della grandezza.

Bull Durham (1988) – Una commedia romantica con un tocco di saggezza sul baseball, questo film esplora con altrettanta passione sia lo sport che le vite che lo circondano.

Anni ’90: l’espansione del gioco

White Men Can’t Jump (1992) – L’arroganza dello streetball incontra le battute taglienti in questo film che mette in luce le intersezioni culturali del basket.

Ragazze vincenti (1992) – Una storia toccante sulla lega di baseball femminile durante la Seconda Guerra Mondiale, che celebra la resilienza e il lavoro di squadra con umorismo e calore.

Anni 2000: Nuove voci e prospettive

Love & Basketball (2000) – Un dramma profondamente personale su ambizione, amore e sacrifici legati al gioco.

Sognando Beckham (2002) – Un successo mondiale che fonde calcio, identità culturale e scontri generazionali con fascino ed energia.

Anni 2020: Reinventare il genere

Challengers (2024) – L’elegante dramma tennistico di Luca Guadagnino spinge i confini della competizione e del desiderio, ridefinendo la narrativa sportiva moderna.

Josh O’Connor con Zendatya e Mike Feist in Challengers

Eephus (2025) – Un nuovo ingresso nel genere, questo film porta una narrazione sperimentale e una nuova energia alla tradizione dei film sul baseball.

Il traguardo

Insieme, questi film mostrano come il genere sportivo continui a evolversi, passando da racconti di coraggio e gloria a storie che abbracciano umorismo, romanticismo, identità e reinvenzione. Che si tratti di rivisitare i trionfi degli sfavoriti o di mettere in discussione l’idea stessa di vittoria, ogni film lascia un’impronta che si estende ben oltre il campo di gioco.

Il gioco può cambiare, ma il dramma, lo spirito e l’umanità al centro del cinema sportivo rimangono senza tempo.

 

 

Fonte: IndieWire

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