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I tempi sono maturi per rilanciare il franchise di ‘V’

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La miniserie sci-fi V (disponibile su Prime Video), di Kenneth Johnson, è andata in onda per la prima volta su NBC più di 40 anni fa, nel 1983. Alcuni si chiedono se non sia il momento di rilanciarla.

Nota per personaggi iconici come Mike Donovan (Marc Singer) e Diana (Jane Badler), la serie costituiva un connubio perfettamente calibrato tra fantascienza inquietante e satira politica. La sua influenza è stata enorme. Nel 1984 ha ispirato un sequel dal titolo V: the final battle, e nel 2009 un re-boot su ABC. Tra i fan della serie originale è però opinione diffusa che al franchise non siano state date le opportunità necessarie per dare il meglio di sé.

Un degno sequel per ‘V’

Nel 1983, la fantascienza non era così diffusa tra i temi delle serie da piccolo schermo. V fu una novità di grande impatto e contribuì alla successiva fortuna del genere. Per realizzarla, Kenneth Johnson si era ispirato in modo lasco al romanzo fantapolitico ‘It Can’t Happen Here (Qui non è possibile)’ di Sinclair Lewis, incentrato sull’ascesa di un regime totalitario in America, favorito dalla convinzione della popolazione che il fascismo lì “non sia possibile”. In V, un gruppo di alieni arriva sulla terra promettendo di risolverne ogni problema. Si scopre presto che i loro obiettivi sono ben altri, e sarà compito di un manipolo di eroi organizzare la resistenza.  I riferimenti storico-politici erano chiari, e il titolo stesso richiamava la campagna ‘V for Victory’, lanciata da Churchill durante la seconda guerra mondiale.

Kenneth Johnson inizialmente partecipò alla realizzazione del sequel del 1984, ma poi abbandonò per divergenze. In seguito la serie perse i suoi temi più impegnativi e dunque il suo fascino, e sia la proposta NBC sia quella ABC non ebbero più lo stesso successo di V. Nel 2008, Johnson ha pubblicato il romanzo V: The Second Generation, un sequel di V molto più fedele allo spirito originario della serie di quello televisivo. Non avendo mai ceduto i diritti sulla serie, Johnson resta la persona giusta per dare una degna continuazione a V, e alcuni già si chiedono: non sono forse maturi i tempi?

(Fonte: Collider)

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