Dopo il debutto italiano su RaiPlay e il rilascio globale su Netflix, Departure, il thriller investigativo con Archie Panjabi, continua a generare interesse. Creata da Vince Shiao e Malcolm MacRury, e distribuita internazionalmente da Peacock, Global e Netflix, Departure è una serie thriller investigativa, in cui ogni stagione racconta un caso diverso e ricco di tensione. Ogni stagione parte da un disastro legato a un mezzo di trasporto: un aereo scomparso, un treno deragliato, un traghetto affondato e segue le indagini della TSIB (Transport Safety and Investigations Bureau), un’agenzia fittizia guidata da Kendra Malley, interpretata da Archie Panjabi (The Good Wife). Dopo tre intense stagioni esplorando i misteri di aereo, treno e mare, i fan ora si chiedono: arriverà una stagione 4?
Trama
Il cuore della serie è proprio lei: Kendra Malley, brillante analista dal passato tormentato, chiamata a ricostruire la verità dietro eventi che, fin da subito, appaiono tutt’altro che accidentali. A fianco a lei, un cast corale che cambia a seconda della stagione ma mantiene un tono sempre teso e ricco di colpi di scena.
Nella terza stagione, debuttata su Netflix a fine giugno, l’appassionata investigatrice Kendra Malley e il suo team della TSIB si trovano a fronteggiare un dramma in mare: il traghetto “Queen of the Narrows”, con a bordo oltre 300 persone, affonda misteriosamente nel Nord Atlantico. Tra ricerche subacquee, colpi di scena e sospetti di sabotaggio, la stagione si chiude con un finale conclusivo,ma senza chiudere la rete di misteri che potrebbe celarsi dietro le quinte.
Un cast che fa decollare la tensione
Uno dei punti forti di Departure è sicuramente il cast che ne fa parte. In prima linea c’è lei, Archie Panjabi, vincitrice di un Emmy per The Good Wife, che qui veste i panni della determinata investigatrice Kendra Malley. Il suo personaggio è il motore emotivo e razionale della serie: sempre lucida, ma umanissima, Kendra si muove tra pressioni istituzionali e dilemmi personali con un’intensità che conquista dal primo episodio.
Accanto a lei, fino alla prima stagione, abbiamo visto anche il compianto Christopher Plummer, nei panni di Howard Lawson, un veterano dell’aviazione che funge da mentore e punto di riferimento. La sua presenza scenica e la sua voce inconfondibile hanno dato al personaggio una carica di autorevolezza rara in una serie TV.
Il resto del team, non è da meno.
-
Kris Holden-Ried (The Umbrella Academy) porta carisma e tensione nei panni di Dom Hayes.
-
Claire Forlani (Vi presento Joe Black) aggiunge fascino e mistero nel ruolo della psicologa Janet Friel.
-
Rebecca Liddiard interpreta la giovane e sveglia investigatrice Madelyn Strong, sempre pronta a scoprire quello che gli altri non vedono.
Stagione 4: ci sono novità?
Al momento… tutto fermo. Nessuna piattaforma, né Peacock (che distribuisce la serie negli Stati Uniti), né Global (in Canada), né Netflix o RaiPlay (per l’Italia), ha ancora confermato ufficialmente una quarta stagione di Departure. Ma attenzione: il fatto che non sia stata annunciata non significa che sia stata cancellata. Si tratta semplicemente di una situazione in sospeso. Le serie, spesso, vengono rinnovate (o messe in pausa) anche diversi mesi dopo l’uscita dell’ultima stagione, soprattutto se si aspetta di capire come vanno gli ascolti. E Departure 3, va detto, su Netflix sta ottenendo un buon riscontro, con numeri interessanti nella Top 10 in vari Paesi. Quindi, la porta per un’eventuale quarta stagione è ancora aperta.
Insomma, siamo in zona grigia: né conferme, né addii. Solo attesa. E magari un po’ di speranza.
