‘A Christmas Carol’: Robert Eggers riporta in vita un classico

A Christmas Carol, il capolavoro di Charles Dickens pubblicato nel 1843, è molto più di una semplice storia natalizia; è un racconto senza tempo sulla redenzione, sulla compassione e sull’importanza di riscoprire lo spirito del Natale. Il libro, un classico intramontabile, ha influenzato innumerevoli opere e continua a farlo. Infatti, Robert Eggers, il visionario regista di successi come Nosferatu, si sta preparando a dirigere una nuova versione di A Christmas Carol per Warner Bros.

‘A Christmas Carol‘: gli adattamenti del passato, presente e futuro

La storia di Scrooge, un uomo avaro e solitario che viene visitato dagli spiriti del Natale Passato, Presente e Futuro ha ispirato innumerevoli adattamenti cinematografici, ognuno con la propria interpretazione. Dal primo film muto del 1901, Scrooge, or Marley’s Ghost, il racconto ha attraversato quasi un secolo e mezzo di storia del cinema, evolvendosi con le tecnologie e gli stili narrativi. Tra le versioni più celebri troviamo A Christmas Carol del 1938, un classico in bianco e nero. L’amato Festa in casa Muppet (1992), che offre una rivisitazione più leggera e musicale. Senza ovviamente dimenticare A Christmas Carol (2009) di Robert Zemeckis, con Jim Carrey che ha utilizzato la motion capture per un approccio visivamente innovativo. Più recentemente, la miniserie BBC del 2019 ha offerto una versione più cupa e fedele allo spirito gotico di Dickens.

La versione di Robert Eggers sarà un’aggiunta significativa a questo pantheon, offrendo una prospettiva magari un po’ più oscura, ma si sicuramente fedele al messaggio di speranza e trasformazione che rende A Christmas Carol un classico eterno.

(Fonte: Deadline)