Dopo anni di attesa, HBO Max si prepara a sbarcare ufficialmente anche in Italia. Il servizio di streaming targato Warner Bros. Discovery, già disponibile in molti Paesi europei, arriverà nel nostro Paese all’inizio del 2026. L’annuncio segna una svolta importante per il mercato italiano dell’intrattenimento digitale, con l’arrivo di contenuti esclusivi firmati HBO, Warner Bros., DC Studios e Max Originals.
Disponibilità in Europa
Il servizio è attivo in Europa dal 2021. Al momento è già accessibile in molti Paesi, tra cui Francia, Spagna, Belgio, Svezia, Danimarca, Polonia, Romania, Turchia e altri dell’Europa centrale e balcanica. Il numero di mercati coperti è in costante crescita.
Espansione prevista a luglio 2025
Nel luglio del 2025, HBO Max verrà lanciato in nuovi Paesi europei. Tra questi ci sono diverse nazioni del Baltico, del Caucaso e dell’Europa orientale. Il servizio continuerà così la sua diffusione nel continente.
Dopo la fase di espansione del 2025, il servizio sarà attivato in altri grandi mercati. Germania, Regno Unito e Italia lo riceveranno all’inizio del 2026.
L’offerta di contenuti di HBO Max
HBO Max proporrà una vasta gamma di contenuti. Ci saranno produzioni targate HBO, film Warner Bros., titoli originali Max e l’universo DC. Tra le proposte più attese ci sono la nuova serie TV su Harry Potter, The Last of Us e il film Minecraft.
In alcuni Paesi europei, HBO Max trasmetterà anche eventi sportivi. Tra questi ci sono l’Australian Open, Wimbledon, il Giro d’Italia, il Tour de France e sport invernali. Al momento, non è ancora chiaro se questi contenuti saranno visibili anche in Italia. Tutto dipenderà dagli accordi locali.
Prezzi e modalità di fruizione
Non sono previsti cambiamenti nei piani di abbonamento. HBO Max sarà disponibile con le opzioni Standard e Premium. Entrambi i piani offriranno contenuti in alta qualità e accesso da più dispositivi.
Warner Bros. Discovery ha superato i 122 milioni di abbonati nel mondo. L’incremento è di oltre 5 milioni rispetto al 2024. Tuttavia, il gruppo deve affrontare un debito di 38 miliardi di dollari. Per risolvere la situazione, è stata avviata una scissione in due entità: una per la TV tradizionale e una per la produzione e lo streaming. Il processo sarà completato entro la metà del 2026. Il debito sarà in gran parte assegnato alla divisione televisiva.
