“Io penso in fumetti.”
È stato rilasciato il trailer ufficiale di Generazione Fumetto, il documentario scritto e diretto da Omar Rashid, realizzato in collaborazione con Lucca Comics & Games (coinvolto anche come consulente artistico). Il film sarà distribuito prossimamente nelle sale italiane da Valmyn di Alessandro Tiberio, che l’ha anche prodotto.
Un video corale che anticipa la presentazione ufficiale in due importanti appuntamenti di settore: Generazione Fumetto è stato infatti protagonista con panel e special preview il 1° maggio al Comicon di Napoli. A giugno sarà, invece, al Best Movie Comics and Games di Milano, alla presenza del regista e di alcuni degli artisti coinvolti.
Il documentario esplora da vicino l’evoluzione del fumetto italiano negli ultimi dieci anni, attraverso lo sguardo e le parole di sette tra i più influenti fumettisti della nuova generazione: Michele Rech (Zerocalcare), Giacomo Bevilacqua (Keison), Michael Rocchetti (Maicol & Mirco), Simone Albrigi (Sio), Mirka Andolfo, Sara Pichelli e Rita Petruccioli.
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Il fumetto come lente sul mondo contemporaneo
Generazione Fumetto non si limita a essere un omaggio all’arte sequenziale, ma si propone come un racconto profondo e personale sul potere espressivo del fumetto. Un linguaggio che, da “arte minore”, è oggi diventato mezzo di critica sociale, narrazione politica, affermazione identitaria.
Attraverso uno stile intimo, il film documenta la quotidianità degli artisti, seguendoli nelle loro case e negli studi creativi, per poi spostarsi nelle fumetterie, spazi di confronto e dialogo con il pubblico e tra colleghi. Utilizzando le voci di alcuni tra gli artisti più influenti e seguiti del panorama italiano — nati negli anni ’80 e accomunati dalla capacità di trasformare il fumetto in uno strumento di espressione personale, critica sociale e affermazione identitaria — Generazione Fumetto dà spazio a stili e percorsi diversi: da Mirka Andolfo a Giacomo Bevilacqua, da Rita Petruccioli a Sara Pichelli, passando per Maicol & Mirco, Sio e Zerocalcare.
Generazione Fumetto: non solo autori, ma molto di più
Cosa significa raccontare il presente attraverso le immagini e le parole? Lo spiegano, ciascuno a suo modo, i protagonisti di Generazione Fumetto. C’è chi usa il disegno per riflettere su tematiche sociali, chi per esorcizzare paure personali, chi per sperimentare nuove forme di comunicazione con un pubblico sempre più vasto e affezionato.
Nati negli anni Ottanta, cresciuti tra manga, graphic novel e la rivoluzione digitale, questi sette artisti incarnano una generazione che ha reso il fumetto uno specchio della società e della propria interiorità. Ma non saranno gli unici a farsi sentire.
Generazione Fumetto amplia il suo sguardo oltre gli autori: il film dà voce anche a chiunque ruoti intorno al mondo fumettistico – lettori, editori, curatori, specialisti – restituendo la complessità di un ecosistema creativo e produttivo quale è quello del fumetto. Lo scopo è quello di portare l’attenzione su un universo in continua espansione, che ogni anno cresce in pubblico, vendite e riconoscimento culturale, diventando un pilastro della narrazione del mercato contemporaneo. Una vera e propria indagine sullo status del fumetto come linguaggio artistico, la sua evoluzione, il suo impatto sulla cultura e le possibili traiettorie future.
