Short Film

‘La Visita’ : una storia breve che riflette su temi importanti

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La Visita’ è il Cortometraggio d’esordio di Davide Pagliaro iscritto ai David di Donatello 2024.

Interpreti sono Alessio Mosca e Alessandro Imperatore. Distribuisce Siberia Distribution.

Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello

Il cortometraggio trae ispirazione da La morte in pantofole, un racconto breve di Enrico Morovich.

La Visita cosa racconta

La scena  si apre in una camera da letto illuminata solo dalla debole luce della luna. Pochi mobili tra cui un grande armadio in legno . Un uomo dorme di un sonno disturbato dai rumori della stanza, tra cui risalta soprattutto il ticchettio delle lancette dell’orologio a muro. Di colpo appare una figura inquietante che sembra richiamare l’idea della Morte e che giunge a turbare l’equilibrio già precario dell’uomo. Tra inquietudine e amaro sarcasmo ha luogo un dialogo surreale quanto profondamente simbolico.

Il Momento

In appena 8 minuti il corto di Davide Pagliaro racconta tante cose. Il Protagonista della Storia è infastidito  dai rumori che disturbano il suo sonno ma, è in realtà il tumulto dei pensieri che affollano la sua mente a non dargli pace. Sente la sua vita giunta ad un bivio, teme quella visita notturna pur attendendola allo stesso tempo :

“Ti va di parlarne ?“chiede alla Morte che lo guarda in silenzio. L’ironia alleggerisce la drammaticità del momento e serve per distogliere per un po’ l’attenzione da quell’idea fissa in testa. Il fallimento , le illusioni perdute, il Tempo trascorso senza trovarne un senso, le aspettative mancate.

Lasciando riaffiorare la sua creatività , si aggrappa di colpo all’idea positiva di poter riprovare e ritrovare una sua vecchia passione: il disegno. La Fantasia lo porta a travestire di rosa le sue cupe idee di Morte , facendogli indossare delle buffe, pelose  pantofole che , non solo attenuano il ticchettio di quei passi nella  mente, ma allo stesso tempo  mitigano la disperazione di quell’attimo alleggerendo il Peso della Morte e dandone una caratterizzazione grottesca.

Alla fine la porta dell’Armadio si chiude con un analogo scricchiolio notturno, alla luce della stessa luna, ma con pensieri diversi.

Tradizione horror e tecniche utilizzate

Ne La Visita la rappresentazione della Morte è legata a quella che è un po’ l’immagine tramandata nel tempo, quella di uno scheletro con una falce in mano, vestita con un saio nero e un cappuccio in testa.
Anche qui la personificazione della morte è collegata all’idea generale di un’entità forse neutra, né buona né cattiva: il suo ruolo sembra  solo  quello di accompagnatrice delle anime nel regno dei morti.
Visivamente quello che qui va sottolineato è l’inserimento in 3D di alcuni elementi della Morte (con il lavoro di Giulio Tonini supervisore degli effetti e gli SFX di Claudia Castaldi) che hanno contribuito a garantire la verosimiglianza della ‘creatura’.

Per il resto, il corto di Davide Pagliaro omaggia il genere horror introducendo molti  dei suoi elementi classici, (dallo scricchiolio dell’anta dell’armadio al ticchettio dell’orologio ) ma sa distanziarsene poi di colpo con un’intelligente virata ironica che crea un inatteso effetto novità.

Il Regista

Davide Pagliaro nasce a Maratea (PZ) nel 1997. Si trasferisce a Roma per studiare ingegneria informatica e video editing all’ ELIS college, con stage da videomaker per Disney Theatrical Londra. Frequenta il corso “la regia e l’idea” della scuola Artithesi tenuto da Claudio di Biagio, dove co-dirige e scrive il cortometraggio scolastico “Manovra 78”. Lavora per due anni come assistente al montaggio per il film di animazione “Trash” – diretto da Luca Della Grotta e Francesco Dafano; durante quel periodo frequenta anche il corso di compositing. Da aiuto regista lavora per diversi cortometraggi e spot. Successivamente al film Trash lavora per un anno per la società di post-produzione InHouse come delivery operator e per un anno e mezzo come conformer e delivery presso la società Grande Mela FIlm. Nel 2023 gira e produce il suo
primo cortometraggio La Visita.

Il corto ha partecipato a molti festival tra cui l’ Ostia International Film Festival.

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