FESTIVAL DI CINEMA

IDFA 2022 il Festival Internazionale del Documentario

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Il festival internazionale del documentario IDFA 2022 ( 9- 20 Novembre) ospiterà l’anteprima internazionale del film musicale di Martin Scorsese e David Tedeschi “Personality Crisis: One Night Only“. Ci sarà anche  “Gumbo Coalition” di Barbara Kopple come parte del suo programma Masters e la prima mondiale di “Look What You Made Me Do” di Coco Schrijber.

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IDFA 2022 i titoli italiani

La selezione comprende il lavoro di diversi registi  che hanno reinventato il loro linguaggio cinematografico. Patricio Guzmán rompe con il suo approccio poetico per adottare una forma più diretta e politica di cinematografia con “Il mio paese immaginario“, incentrato sulle proteste dell’ottobre 2019 a Santiago. Nella selezione anche Gianfranco Rosi con “In viaggio”, che vede i viaggi di Papa Francesco come una mappa della condizione umana, e Gigi la legge di Alessandro Comodin.

Jørgen Leth e Andreas Koefoed

Insieme co-dirigono  “Music for Black Pigeons“, una riflessione sull’invecchiamento attraverso la musica jazz. “Mutzenbacher” di Ruth Beckermann dà uno sguardo a un controverso romanzo erotico.

Sergei Loznitsa offre  “The Kiev Trial“, e Adirley Queirós e Joana Pimenta puntano i riflettori su una banda di banditi petroliferi tutta al femminile nel loro esplosivo film ibrido “Dry Ground Burning“.

La sezione Best of Fests porta i punti salienti del circuito dei festival dell’anno. L’Ucraina è sempre presente nella selezione, con diversi registi che offrono prospettive sul paese. “A House Made of Splinters” di Simon Lereng Wilmont entra in una casa per bambini vicino alle linee del fronte.

In “Fragile Memory”, Igor Ivanko resuscita le storie personali da dietro la cortina di ferro attraverso il  lavoro fotografico di suo nonno. In “La sindrome di Amleto”, Elwira Niewiera e Piotr Rosolowski riuniscono un gruppo teatrale ucraino per ricreare l’opera shakespeariana.

Omaggio a Mantas Kvedaravičius

“Beba”, il successo della newyorkese afro-latina Rebecca Huntt, e “Alis” di Clare Weiskopf e Nicolás van Hemelryck portano avanti la propria musicalità.

In onore di Mantas Kvedaravičius, il regista lituano ucciso all’inizio di quest’anno durante l’assedio di Mariupol, IDFA presenterà uno speciale evento tributo durante il festival in cui saranno proiettati i film del regista “Mariupolis” (2016) e “Mariupolis 2″ (2022).

IDFA ha anche annunciato le sue lineup Short Documentary Competition e Youth Documentary Competition.

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