I cieli di Alice, opera prima di Chloè Mazlo, arriva in contemporanea su Iwonderfull e al cinema. Il film è stato in selezione alla Semaine de la Critique a Cannes 2020.
La trama
Anni ‘50, la giovane Alice vive con la famiglia tra i monti della Svizzera, ma aspetta solo l’occasione per andare alla scoperta del mondo. Quando le viene offerto un lavoro come ragazza alla pari a Beirut, coglie subito l’occasione. Scopre così una città solare, vivace, libera e proiettata verso il futuro. Qui trova anche l’amore di Joseph, astrofisico ambizioso, con il quale costruisce la famiglia dei suoi sogni. Tutto ha il profumo della felicità, ma una guerra civile arriva a cambiare il volto del paese tanto amato e ogni equilibrio comincia a vacillare.
Un sogno distrutto dalla guerra
“Volevo parlare della guerra nel mondo in cui mi è stata raccontata dalla mia famiglia”.
Sono queste le parole della regista Chloè Mazlo, che per il personaggio di Alice si è ispirata a sua nonna. La donna, come la protagonista de I cieli di Alice, intorno agli anni Cinquanta, dalla Svizzera si è trasferita in Libano, innamorandosi immediatamente del paese.
È da questo amore incondizionato verso una terra straniera che si è ispirato il regista per realizzare il suo film.
Il cast
Alba Rohrwacher veste i panni di Alice arrivata nel paese delle meraviglie, ma il suo sogno andrà in frantumi con la guerra civile nella metà degli anni Settanta.
Al fianco di Alice c’è Joseph, interpretato da Wajdi Mouawad, attore, regista, commediografo e scrittore libanese, conosciuto in tutto il mondo per le sue opere. Mouawad, come molti connazionali, fu costretto a lasciare il paese a dieci anni, nel 1978, per scappare dalla guerra civile.
I cieli di Alice è stato presentato in Italia a Molise Cinema, ad Efebo d’oro di Palermo (dove ha vinto La Menzione Speciale) e al Lucca Film Festival.
Il film arriverà su Iwonderfull, in collaborazione con Mymovies e nelle sale a partire dal 15 febbraio.
I cieli di Alice I Trailer ufficiale – YouTube
