Arriva al cinema giovedì 26 agosto ADay, diretto da Cho Sun-Ho, distribuito da Pier Francesco Aiello per PFA Films ed Emme Cinematografia.
A day la trama
Kim Joon-Young è un chirurgo coreano di grande fama, ma un padre mediocre per sua figlia Eun-Jung. Appena rientrato da un viaggio va a cercare la figlia ma lei viene investita da un tassista proprio sotto ai suoi occhi. Kim Joon-Young si ritrova poi in un loop temporale che lo porta a rivivere continuamente il giorno della morte della figlia, senza sapere né perché né come. Cerca di svelare il mistero di questo giorno senza fine con l’aiuto del paramedico Lee Min-Chul, autista di ambulanza, anch’egli intrappolato in questo loop temporale.
Primo lungometraggio del regista con A day
Già assistente alla regia, Cho Sun-Ho con ADay firma il suo primo lungometraggio, che prende in prestito il concetto di un giorno che si ripete all’infinito, ma con al centro un elemento molto drammatico.
Se A Day riutilizza una formula provata in particolare da Ricomincioda capo (Groundhog Day) di Harold Ramis (1993), Source Code (Duncan Jones, 2011) e EdgeofTomorrow – Senza domani (Doug Liman, 2014), Cho Sun-Ho, lo arricchisce, rendendolo più complesso e lo mette al servizio di una narrazione la cui profondità tematica appare via via anche sorprendente per un film del genere.
Nel ruolo principale troviamo Kim Myung-Min, visto nel film catastrofico Pandora di Park Jung-Woo e precedentemente in Detective K: Secret ofthe Living Dead . Insieme a lui:Byun Yo-han (No Tears for the Dead, Madonna),Yoo Jae-Myung(Mademoiselle) e Shin Hye.