La cagna di Marco Ferreri con Mastroianni e Deneuve

Ferreri riflette sul rapporto uomo/donna, sul ruolo dell’artista/intellettuale e sulla sua impotenza, sull’irrompere della contemporaneità nel velleitario tentativo di isolamento dalla società, sull’irresponsabilità del capo-famiglia borghese, sull’abbandono egoistico agli istinti bestiali