Siamo lieti di annunciare che le riprese del film Festina lente (Affrettati lentamente) scritto e diretto da Lucilla Colonna, hanno da poco avuto termine, per cui il lungometraggio è al momento in fase di post-produzione. Festina lente (Affrettati lentamente) racconta cinquant’anni di Rinascimento italiano attraverso gli occhi della poetessa Vittoria Colonna, impersonata da un’attrice, Francesca Ceci, che oltre a essere nativa dello stesso comune laziale (Marino) può vantare una impressionante somiglianza fisica con la protagonista, così come venne ritratta all’epoca da Sebastiano Del Piombo.
Al progetto, nato come film indipendente, hanno aderito con entusiasmo sia affermate professionalità che giovani promesse del cinema, per un cast tecnico/artistico di circa 150 persone. Solo per quanto riguarda gli attori, si possono fare i nomi di Silvia Delfino (L’estate di Martino), Francesco Rossini (Francesco, I cavalieri che fecero l’impresa, Dracula 3D), Filippo Gili (Un passo dal cielo, R.I.S., Distretto di polizia), Cristina Caldani (Una vita sottile), Rimi Beqiri (Il commissario Rex, Un passo dal cielo), Rodolfo Mantovani (La figlia di Elisa-Ritorno a Rivombrosa), Diego Bottiglieri (Senso 45, Exit, Un caso di coscienza), Eleonora Misiti (La terza madre), Sergio Valastro (Medicina generale, Squadra antimafia) e Michele Nani nel ruolo dell’Imperatore Carlo V. A livello di rievocazione storica le scene d’azione e di combattimento hanno visto coinvolti gli Arcieri Storici Fabriano e l’associazione culturale La fonte di Mimir, mentre alla confezione dei costumi hanno provveduto gli esperti e rinomati sarti del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano e dell’Istituto professionale Colonna-Gatti di Nettuno.
Va segnalato il lavoro dei due direttori della fotografia, Antonello Emidi e Ugo Menegatti, svolto egregiamente nonostante la difficoltà di girare con equipaggiamento pratico e leggero in ambienti scarsamente accessibili come alcuni castelli del Lazio e la Fabriano sotterranea. A completare l’effetto suggestivo delle immagini, una colonna sonora rigorosamente basata su strumenti e sonorità rinascimentali, nonché sulla preparazione musicale e sulla voce raffinatissima di un’altra giovane artista, Ornella Saracino.
Il film sarà pronto nel 2015, in concomitanza con il cinquecentenario della morte di Aldo Manuzio, primo editore della Storia in senso moderno, omaggiato dal titolo stesso dell’opera –Festina lente– che allude al motto della famosa stamperia da lui creata a Venezia.