5 musical cult da non perdere su Prime Video

Il musical è il genere in cui il canto, ballo e recitazione si integrano nel modo più armonioso possibile con il linguaggio cinematografico. Nei momenti musicali, i personaggi riescono a comunicare i pensieri più reconditi e intimi dell’animo e a esprimersi liberamente.

Questi cinque film di Prime Video hanno l’obiettivo di far (ri)scoprire musical cult molto diversi tra loro che nessuno potrà non amare.

5 musical cult su Prime Video

West Side Story

Uscito nel 1961, West Side Story di Jerome Robbins e Robert Wise è uno dei musical più importanti della storia del cinema e più apprezzati sia dal pubblico che dalla critica. Ancora oggi è quello che ha ottenuto più Oscar in assoluto (dieci in totale).

É il primo adattamento cinematografico dell’omonimo musical del 1957 ispirato alla tragedia di Romeo e Giulietta di William Shakespeare.

Al centro della storia, due bande rivali dell’Upper West Side: i Jets (teppisti bianchi) e gli Sharks (teppisti di origini portoricane). Fra risse e focolai di odio, sboccerà l’amore di Maria (Natalie Wood), sorella di Bernardo (George Chakiris), capobanda portoricano degli Sharks per Tony (Richard Beymer), ex componente degli Jets. Le canzoni accelerano il ritmo dello scontro tra gang e della storia d’amore tra Maria e Tony e testi come America denunciano lo stato dei portoricani emigrati negli Stati Uniti.

É un film che ogni cinefilo dovrebbe recuperare, non solo per la bellezza delle musiche (composte da Leonard Bernstein) e per le coreografie, ma anche per la magnifica messa in scena che ci riporta nella  New York negli anni ’50.

Il fantasma dell’Opera

Il fantasma dell’opera di Andrew Lloyd Webber è un film in costume uscito nel 2004. Si rifà all’omonimo musical del 1986, tratto a sua volta dal romanzo di Gaston Leroux.

Erik, grande talento musicale e voce sublime dall’aspetto mostruoso, vive nascosto nei sotterranei dell’Opéra di Parigi e di tanto in tanto fa sentire la sua presenza a tutti coloro che lavorano lì. Un giorno il fantasma ascolta la voce angelica di Christine (Emmy Rossum), giovane ballerina e soprano graziosa e inesperta. Erik s’innamora perdutamente di lei.

Si presenta dinanzi alla donna con il suo completo elegante e la sua inconfondibile maschera bianca che copre metà del volto per dichiararle il proprio amore. Christine però è innamorata di Raoul (Patrick Wilson), un suo vecchio amico d’infanzia che dovrà vedersela con il temibile fantasma dell’Opera in un duello all’ultimo sangue.

Le ricche scenografie, i costumi e l’elegante orchestrazione ci fanno immergere nell’atmosfera ottocentesca dell’Opera di Parigi. Il film è suggestivo e la musica accresce la tensione in un climax di emozione verso il finale.

La La Land

La La Land di Damien Chazelle, con Emma Stone e Ryan Gosling, è uno dei musical più noti degli ultimi anni. Lo si può già considerare come un instant classic, dato l’ampio successo che ha avuto alla sua uscita nel 2016. Riprende gli stilemi del cinema e dei musical degli anni ’50 e ’60, ma li riporta in una storia contemporanea ambientata a Los Angeles (City of Stars).

I protagonisti sono Mia, un’aspirante attrice che lascia il Nevada per inseguire la propria passione e Sebastian, un giovane pianista jazz. I due si corteggiano, si innamorano e insieme inseguono le rispettive ambizioni.

Un film su due giovani che non mollano davanti alle difficoltà e non smettono mai di sognare di farcela in un mondo che sembra contro di loro. Anche i non amanti dei musical rimarranno incantati dalla colonna sonora composta da Justin Hurwitz e dall’interpretazione dei due protagonisti.

Mamma Mia!

Mamma mia! (2008) di Phyllida Lloyd racconta la storia di Sophie (Amanda Seyfriend), una giovane ventenne che sta per sposarsi con Sky (Dominic Cooper) sull’isola di Kalokairi, in piena estate in Grecia. La madre Donna (interpretata da Meryl Streep) vive lì e insieme gestiscono un hotel.

Sophie ha vissuto la sua vita cercando di capire chi sia suo padre. Un giorno, trova il diario che la madre teneva quando era incinta e decide di leggerlo. Scopre che Donna nei mesi precedenti alla gravidanza ha frequentato tre uomini (interpretati da Colin Firth, Pierce Brendan Brosnan e Stellan John Skarsgård) e uno di questi potrebbe essere suo padre. Decide di invitarli tutti sull’isola al suo matrimonio. I giorni prima serviranno sia a Donna che a Sophie per capire di più su loro stesse e su cosa vogliono dalla vita.

Il film è accompagnato dalla musica iconica degli ABBA che diventa qui un mezzo di espressione emozionale per i personaggi.

Pitch Perfect

Pitch Perfect (2012) di Jason Moore è un musical e una commedia divertente con al centro la storia di Beca (Anna Kendrick), una giovane ragazza appena approdata controvoglia alla Bardem University. Il padre (professore nella sua università) l’ha obbligata a continuare a studiare nonostante il suo sogno sia quello di andare a Los Angeles per diventare una DJ e produrre musica.

Beca, disorientata e annoiata dalla vita universitaria, sceglie come ripiego di far parte di un gruppo di sole ragazze chiamato Le Bardem Bellas (interpretate da Brittany Snow, Anna Camp, Rebel Wilson, Ester Dean, Hana Mae Lee) con il quale vivrà molte avventure e disavventure in diverse gare canore, scontrandosi con il corrispettivo gruppo universitario maschile, i Ritmonelli.

Il film visto oggi ci riporta con nostalgia nel primo decennio degli anni 2000, riproponendoci famose canzoni come Don’t Stop the Music di Rihanna, Titanium di David Guetta , Just The Way You Are di Bruno Mars e molti altri pezzi.