fbpx
Connect with us

DIRETTE EVENTI & FESTIVALS

‘Offseason’: l’horror gotico ed evocativo di Mickey Keating al Torino Film Festival

Il regista horror statunitense confeziona un'opera intrisa di affetto e cinefilia per il genere puro

Pubblicato

il

Cosa succede ai luoghi di vacanza quando l’estate è finita e anche l’ultimo turista se ne è andato? Parte da questa banalissima premessa Offseason di Mickey Keating, presentato nella sezione Le stanze di Rol al Torino Film Festival. Un horror evocativo capace di fare di un’idea tanto semplice un film solidamente ancorato alla tradizione del genere.

Offseason: trama

Dopo aver ricevuto una misteriosa lettera che la informa della vandalizzazione della tomba della madre, di cui si erano perse le tracce, Marie (la veterana dell’horror indie Jocelin Donahue), assieme al fidanzato George (il regista mumblecore Joe Swanberg), si reca sull’isola natale di Lone Palm per indagare. Ma la chiusura stagionale incombe e i due rischiano di rimanere bloccati in quel luogo inquietante e misterioso.

Un racconto gotico

C’è qualcosa di decisamente gotico in Offseason. Qualcosa che, tra villaggi disabitati e misteri insondabili, rispecchia la presenza di un ignoto che sfugge a ogni catalogazione. Un senso di eerie – come direbbe Mark Fisher – che ci presenta un vuoto dove dovrebbe esserci qualcosa. E quale vuoto migliore dell’assenza di una madre e di una intera comunità? È il mistero che ammanta la località di villeggiatura di Lone Palm il vero punto di forza di Offseason. Un film dalla trama semplice e risaputa capace però di riscattarsi grazie a una messa in scena sapientemente evocativa.

Horror e cinefilia

Quel luogo di villeggiatura diventa così per il regista l’ambientazione perfetta per scatenare la sua vena cinefila. Ma è una cinefilia funzionale alla vicenda, questa volta, quella dell’autore di Darling. Un insieme di riferimenti espliciti che spazia da ShiningFog, da The Wicker ManCarnival of Soul (con un po’ di Twilight Zone). Senza alcuna paura di essere derivativo Keating si lancia così in un horror estremamente classico con al centro un patto demoniaco dagli echi lovecraftiani capace di sorprendere e far paura.

Lontano dalle mode

È così che l’ennesima storia fatta di sensi di colpa e legami famigliari spezzati riesce a essere un horror nel vero senso del termine. Un film che non si perde in spiegazioni di sorta ma punta dritto all’effetto emozionale ed evocativo. Al di là di qualsiasi facile spavento e compiacimento fine a se stesso a cui tanti, troppi film di genere contemporanei ci hanno abituati.

Registrati per ricevere la nostra Newsletter con tutti gli aggiornamenti dall'industria del cinema e dell'audiovisivo.

Offseason

  • Anno: 2021
  • Durata: 83 minuti
  • Genere: Horror
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Mickey Keating